L’ultrasuono è una vibrazione acustica con una frequenza al di sopra di quelle udibili dall’orecchio umano (maggiore di 20000 Hz).
L’ultrasuonoterapia è l’applicazione a scopo terapeutico di questo tipo di energia sonora. La produzione di ultrasuoni si ottiene sfruttando l’effetto piezoelettrico, che è la proprietà di alcuni cristalli minerali , di produrre vibrazioni comprimendosi e decomprimendosi quando sono sottoposti ad un campo di corrente alternata.
Gli apparecchi di ultrasuonoterapia sono costituiti da un generatore di corrente ad alta frequenza,un cavo schermato ed una testina emittente. Erogano us con frequenza di 1MHz e/o 3MHz e potenza di uscita che viene misurata in Watt/cm (da 3 a 5 Watt) con modalità continua o pulsata.
Gli effetti biologici degli ultrasuoni sono principalmente –
- meccanico: la vibrazione induce l’oscillazione delle particelle tissutali con creazione di micro-flussi,scissione di molecole complesse(proteine),micromassaggio;
- termico : l’aumento della temperatura è conseguente all’effetto meccanico per frizione delle strutture cellulari ed è proporzionale all’energia assorbita;
- chimico:distruzione di batteri,flocculazione di colloidi-
- cavitazione: formazione di bolle gassose con possibile esplosione delle stesse e distruzione a livello istologico.Questo fenomeno non si verifica con i dosaggi terapeutici utilizzati.
Gli effetti terapeutici principali
- sono la risoluzione delle contratture muscolari dovuta all’effetto termico e di micro massaggio,
- l’azione fibrolitica dovuta allo scompaginamento del collagene nei tessuti fibrosi e
- l’azione trofica indotta dalla vasodilatazione con eliminazione dei cataboliti e attivazione del metabolismo cellulare.
Il metodo di applicazione
consiste nel portare a contatto diretto della superficie da trattare la testina emittente interponendo una sostanza oleosa (vaselina)o del gel perché la presenza di falde d’aria impedisce l’assorbimento degli ultrasuoni.
Nel contatto indiretto subacqueo la testina viene posta in acqua con la parte corporea immersa ad una distanza di 2-3 cm; con questo metodo si trattano parti piccole come le dita di mani e piedi oppure superfici irregolari come i gomiti. Le applicazioni vengono fatte a testina fissa o con movimenti circolari e di va e vieni. Il trattamento in acqua si fa con modalità fissa mentre gli altri con modalità modulata per evitare l’eccessivo riscaldamento dei tessuti.
La durata delle sedute varia dai 5 ai dieci minuti con la tecnica a testina fissa e di 10-15 minuti con la tecnica ad immersione e di massaggio con una potenza di erogazione non superiore ai 4 W/cm.
le sedute sono quotidiane per cicli di di 10-20 sedute.
Le indicazioni
Trattamento di patologie riguardanti strutture tendinee.periostali e capsulari. nonchè le contratture muscolari antalgiche.
Per l’azione fibrolitica già citata sono di grande importanza nel trattamento di ematomi organizzati e tessuti cicratiziali.
Le controindicazioni sono :
gravidanza , neoplasie, cartilagini di accrescimento,protesi articolari per l’effetto che le vibrazioni possono avere determinandone lo scollamento,mezzi di sintesi metallici per evitarne il surriscaldamento;sono inoltre da evitare i globi oculari e l’utero per il danno istologico che ne deriverebbe .La zona cardiaca è l’altra zona off limits insieme a testicoli ,ovaie,mentre è ancora in forse il danno a carico di zone osteoporotiche dato che alcuni autori sostengono addirittura che venga promossa l’osteogenesi; nel dubbio è consigliabile evitarli. Come sono sconsigliati in tutte le patologie acute quali emorragie, flebiti,tubercolosi e in tutti i casi di arteriopatie obliteranti.